L'EP di 'Blindspot' Martin Gero spiega perché la quinta stagione è l'ultima stagione della serie NBC

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Lo showrunner rivela anche quanto la storia sia vicina al suo piano originale.

Dal creatore / showrunner Martin Gero , la serie drammatica della NBC Punto cieco sta entrando nella sua quinta e ultima stagione che porterà i fan in un giro sulle montagne russe di emozioni e azione, mentre il team tenta di portare a termine una missione che cancellerà i loro nomi e permetterà loro di tornare alle loro vite. Con Jane ( Jaimie Alexander ) ei membri sopravvissuti dell'ex task force dell'FBI in fuga senza i loro soliti gadget e tecnologia, sanno che devono fare l'impossibile e trovare un modo per fermare Madeline ( Mary Elizabeth Mastrantonio ) prima che li tolga per sempre.

Durante questa intervista telefonica individuale con Collider, il produttore / scrittore esecutivo Martin Gero ha parlato di decidere che la stagione 5 dovrebbe essere il luogo in cui concludere la loro storia, adattando la solita quantità di storia alla metà della quantità di episodi, perché Madeline è diventata tale un formidabile avversario, come la squadra sarà più vicina che mai in questa stagione, e quanto la stagione finale e il finale della serie siano vicini a ciò che aveva originariamente immaginato con il suo piano di cinque stagioni.

Foto di: Barbara Nitke / Warner Brothers / NBC

Collider: Essendo l'ultima stagione dello show, sembra sia triste che eccitante?

MARTIN GERO: Sì, penso sia giusto. Siamo entrati e abbiamo lanciato questa come l'ultima stagione. Abbiamo chiesto altri 11 episodi per concludere la storia e siamo così follemente fortunati che ci abbiano permesso di farlo. Penso che ci sentissimo tutti come se cento fosse un numero perfetto per questo tipo di spettacolo. Questo tipo di spettacolo non può durare per sempre.

Cosa diresti per anticipare come stanno le cose per questa squadra e come andrà a finire, nel corso della stagione, mentre continuiamo a vedere cosa devono sopportare per avere successo in questa missione?

GERO: La cosa divertente in questa stagione è che puoi vedere la squadra nella sua forma più creativa e più ingegnosa. Lo spettacolo si muove così velocemente, quest'anno. Stiamo facendo la metà degli episodi che facciamo di solito e ci stiamo inserendo in quasi la stessa storia, quindi ci permette di non tirare fuori le cose. Hanno un'idea e la seguono, e o funziona o non funziona. È un fallimento o un successo. Lo spettacolo si muove davvero, molto velocemente. Uno dei miei programmi preferiti è Lo scudo , e quello che mi è sempre piaciuto di quello show è che avevano un piano, ma il piano sarebbe andato così di traverso, che avrebbero dovuto inventarne immediatamente un altro, e questo accade spesso nel nostro show. Pensi, 'Oh, okay, i prossimi tre episodi riguarderanno questo', e poi quello esploderà, a metà dell'episodio, 'e devono immediatamente ruotare. Quindi, guardarli reagire e dover superare la tempesta, in mezzo all'oceano, da soli, è molto, molto divertente.

In questa stagione, è fondamentalmente la squadra, o ciò che è rimasto della squadra, contro il mondo, che sta ancora cercando di sconfiggere Madeline (Mary Elizabeth Mastrantonio) e far cancellare i loro nomi. Perché era un avversario così formidabile che volevi portarla in questa ultima stagione e giocarci sopra, nel corso della corsa finale?

GERO: Beh, per due ragioni. Uno è che cerchiamo sempre di mantenere il nostro pubblico all'erta. Non vogliamo che indovinino dove stiamo andando, mai. E non abbiamo mai davvero avuto la grande vittoria negativa. Il nostro approccio alle stagioni è stato sempre romanzesco. Abbiamo sempre voluto che ogni stagione avesse un inizio, una metà e una fine, il che è fantastico per la narrazione, ma diventa anche un po 'prevedibile quando dici, 'Oh, batteranno il cattivo, in l'ultimo episodio. ' Quindi, volevamo che perdessero. Volevamo che sembrasse una fine della stagione molto diversa. Ed eravamo anche davvero entusiasti di una dinamica diversa nell'ultima stagione. Sono loro in fuga e scuote l'atmosfera dello spettacolo, che si presta molto bene a questa atmosfera di, è uno spettacolo sui finali, è una stagione sui finali ed è una stagione sui saluti. E inoltre, ad essere totalmente onesti, una parte importante è che Mary Elizabeth Mastrantonio è così fottutamente fantastica che non siamo riusciti a dirci addio.

Foto di: Virginia Sherwood / NBC / Warner Bros

Quando hai iniziato a scrivere quel personaggio, sapevi che sarebbe rimasta in giro per tutto il tempo che ha, o è stato qualcosa che si è sviluppato da esso semplicemente essendo un personaggio troppo buono per dire addio, troppo in fretta?

GERO: Sì, questa era l'idea. Avevamo fatto un accordo di due stagioni con lei perché sapevamo che non sarebbe finita, nella quarta stagione. Chiamiamo sempre gli audibili, in base al talento che portiamo, e questo ha semplicemente confermato che era fantastico decisione e un grande personaggio con cui farlo. Era così spettacolare.

Cosa pensi che abbia portato al ruolo, che non avevi nemmeno necessariamente visto per il personaggio?

GERO: Si sta divertendo così tanto. Il personaggio e io sono così diabolicamente gioiosi in quella performance. È così affascinante, divertente e davvero divertente. È incredibilmente scoraggiante avere qualcuno che fa paura, fallo senza sforzo con un sorriso. Può fare perno su una monetina. È davvero incredibile ed è così divertente averla intorno. Ovviamente è un'icona. È una delle più grandi attrici americane di sempre, e averla in giro ha davvero elevato il lavoro di tutti.

Questa squadra è davvero all-in l'una con l'altra, a questo punto, dal momento che non hanno nessun altro di cui fidarsi e su cui fare affidamento. Come sarà per loro? Questo li avvicinerà più che mai o creerà più tensione?

GERO: Per lo più li avvicinerà più che mai. I nostri fan, per la maggior parte, capiscono perché i nostri personaggi principali devono avere un conflitto tra loro, in una stagione regolare, perché è da lì che viene la storia. Ma alla fine della giornata, odiano quando la nostra squadra combatte. Di solito è impossibile adattarlo perché uno spettacolo televisivo ha bisogno di conflitti. Tuttavia ora, poiché sono in corso così tanti conflitti esterni, la squadra è più unita di quanto non sia mai stata e hanno bisogno di fare affidamento l'uno sull'altro, più di quanto abbiano mai fatto. Non hanno letteralmente altri amici. Ci sono così tanti momenti incredibili di squadra, quest'anno. È davvero bellissimo.

Questa stagione costringerà anche Weitz (Aaron Abrams) a diventare meno sul salvare le proprie spalle e più sulla consapevolezza di essere tanto minacciato quanto lo è la squadra?

Foto di: Barbara Nitke / Warner Brothers / NBC

GERO: Sì, certo, ma direi che anche questo riguarda lui. Cerca sempre se stesso, quindi fa ciò che è meglio per lui. La cosa migliore per lui è aiutare la squadra perché Madeline potrebbe volerlo o meno ucciderlo presto. Aaron Abrams, l'attore che interpreta quel personaggio, e io lavoriamo insieme ormai da quasi 20 anni ed è così divertente guardarlo. È così simpaticamente antipatico. È un personaggio così divertente da guardare perché sai davvero che ci sta provando. Ci sta davvero provando, ma ha dentro di sé questo gene di autoconservazione che è piuttosto difficile da domare.

Quanto diresti che questa stagione finale è quella che pensavi potesse essere, quando hai pensato alla stagione finale dello show, e quanto è vicina la fine della serie a quello che pensavi potesse essere?

GERO: Il finale della serie è più o meno esattamente quello che pensavo sarebbe stato, il che è davvero eccitante. Quando ti viene in mente un piano di cinque stagioni, nel primo anno, il livello di dettaglio diventa piuttosto nebuloso, più ti allontani. Sapevamo che, nella quinta stagione, sarebbero stati in fuga e avevamo una vaga idea di quali sarebbero stati i momenti finali dello spettacolo. Ma la cosa incredibile nel fare un programma televisivo è che è l'attività di gruppo più comune che puoi fare. Non è uno spettacolo per una sola persona. Abbiamo scrittori così incredibili che aggiungono così tanto. Abbiamo questo cast incredibile che infonde una vita folle nello spettacolo. E poi, ci sono letteralmente centinaia di altri artigiani e persone creative che danno vita allo spettacolo. Così informano dove va lo spettacolo. Quindi, sì, avevamo un'idea per come sarebbe stata la stagione, ma finora è stata superata, in esecuzione, le nostre speranze. Sono incredibilmente orgoglioso dell'ultimo episodio. Sembra davvero unico, strano e bello, in a Punto cieco modo. Abbiamo dovuto girare quell'episodio in due mesi e mezzo, di tanto in tanto, tra ogni episodio, per un motivo che non posso approfondire finché non lo vedrai. Quest'ultima stagione è solo un'incredibile celebrazione dello spettacolo e dei suoi fan, e sono incredibilmente orgoglioso del lavoro che tutti hanno fatto.

Punto cieco va in onda il giovedì sera sulla NBC.

Foto di: NBCUniversal